• CATALOGO
  • LIBRI
  • CODICI
  • RIVISTE
  • SERVIZI ON LINE
  • ELEARNING
  • EBOOK
  • APP
  • BANCHE DATI
  • SCUOLA DI FORMAZIONE
  • SOFTWARE
 

Il Blog di Dragan Bosnjak

  • Home
  • Profilo
  • Contatti
  • Archivio
Postilla » Impresa » Il Blog di Dragan Bosnjak » Marketing e vendite » Julian Assange = Robin Hood o criminale?

2 dicembre 2010

Julian Assange = Robin Hood o criminale?

Tweet

So che questo post potrà sembrare controverso, ma vorrei sentire la vostra opinione.

Nei secoli ci sono stati vari personaggi che hanno cercato di emulare la favola di Robin Hood – prendere dai ricchi per dare ai poveri – ma dovrete ammettere che pochi si sono avvicinati a questo risultato più di Julian Assange in questi giorni con WikiLeaks (anche se non dà niente ai poveri tranne le informazioni confidenziali dei vari governi, di cui, ahimé, i poveri – gente comune – hanno molta fame…).

La domanda è: secondo voi, il signor Assange è un eroe dei poveri che cerca di divulgare la democrazia e libertà di parola oppure parliamo di un comune criminale che diffonde le informazioni di cui è venuto in possesso, probabilmente in maniera illecita?

Letture: 7010 | Commenti: 6 |
Tweet

6 Commenti a “Julian Assange = Robin Hood o criminale?”

  1. Emilio scrive:
    Scritto il 2-12-2010 alle ore 17:55

    non conosco la questione a tal punto da poterne attribuire un giudizio approfondito, ma l’idea che mi sono fatto è che lo scopo potrebbe essere encomiabile se in buona fede, disinteressato e non indotto da soggetti o altri paesi che vogliono screditare gli stati che vengono “svergongati” da tali pubblicazioni.
    Le democrazie occidentali sono ovviamente le più esposte anche perchè immagino che si faccia più fatica a fare controinformazione a carico della Corea del Nord o di Cuba. Ritengo che queste punbblicazioni costituiscano non un’affermazione della libertà di informazione, bensì una gravissima lesione (ovviamente del diritto di privacy, ma parliam di niente) della libertà di pensiero e di libera espressione. Quel che deve contare, nei rapporti diplomatici, sono i passi ed i comportamenti ufficiali e non certo tutti i liberi commenti e considerazioni che vi sono a monte.

  2. Mediocrito scrive:
    Scritto il 2-12-2010 alle ore 22:54

    “Non c’è nulla di nascosto che non debba essere svelato, e di segreto che non debba essere manifestato”… Qualcuno una volta disse…l’importante è che si riveli il vero…agiungo io.

  3. Gherardo scrive:
    Scritto il 3-12-2010 alle ore 15:09

    Non abbiamo ancora gli elementi sufficienti per giudicare se il comportamento di Assange abbia scopi solo di lucro oppure fini politici, economici o addirittura personali.
    Non trovo scandaloso che le notizie, una volta catturate, vengano divulgate agli organi di stampa, soprattutto se questa è la finalità del proprio lavoro.
    Trovo grave che comunicazioni “riservate” di un Paese come gli USA possano essere intercettate.

  4. Ugo Fonzar scrive:
    Scritto il 12-12-2010 alle ore 15:32

    Per me non è nessuno dei due
    La cosa che sconvolge sono le reazioni dei paesi coinvolti!
    Da qui si può desumere che sono fondate le sue “confidenze”
    Altrimenti si metterebbero a ridere (qualcuno lo ha fatto e fa bene se ha la coscienza a posto)

  5. Luca De Grazia scrive:
    Scritto il 13-12-2010 alle ore 11:20

    Ciao Dragan!
    Per quanto mi concerne, da un punto di vista strettamente giuridico vi sarebbero molti se e ma da dirimere PRIMA di dare qualsiasi giudizio.
    http://degrazia.info/archives/261
    A presto.

  6. Dragan Bosnjak scrive:
    Scritto il 13-12-2010 alle ore 11:27

    Io vi dico che personalmente andrei d’accordo con quanto detto da Ugo: se non ci fosse niente di vero, uno si metterebbe a ridere e lascerebbe stare… Invece, con tutto il casino che sta succedendo, avrei qualche sospetto che i giochi di potere vi siano e che non debbano essere svelati (almeno così la pensano le varie potenze mondiali…).
    Però sicuramente ci vorrebbe un pò più di trasparenza verso i popoli dei vari paesi “democratici” e non da parte dei politici…

Scrivi il tuo commento!

  • 106/09, 231/01, ambiente, bonus manager, cambiamento climatico, ciclo di Deming, consulenza, crisi, D.Lgs. 81/08, Deming, DVR, evasione fiscale, finanziamenti statali, flusso, flusso continuo, flusso del valore, gestione, gestione aziendale, infortuni sul lavoro, kaizen, lean thinking, miglioramento continuo, modello organizzativo, OHSAS 18001, outsourcing, PDCA, perfezione, piano a lungo termine, problem solving, pull, reati e sanzioni, responsabilità amministrativa, riunione blogger postilla, sanità, sicurezza, soddisfazione clienti, sondaggio, spreco, SSN, supply chain, sviluppo delle persone, t-holding, UNI EN ISO 9001, UNI EN ISO 14001, valore
  • HOME |
  • FISCO |
  • DIRITTO |
  • LAVORO |
  • IMPRESA |
  • SICUREZZA |
  • AMBIENTE
  • Chi è postilla |
  • I blogger |
  • Blog Policy |
  • Diventa Blogger |
  • Chi siamo |
  • Contatti |
  • Privacy |
  • Note Legali |
  • Policy cookie |
  • Pubblicità
 X 

P.I. 10209790152

Postilla è promossa da: IpsoaIl FiscoCedamUtetIndicitalia